sabato 31 ottobre 2009

STREGHE

Godiamoci questo scampolo dell’estate di San Martino, fin che dura!, godiamoci questi meravigliosi colori che ci regala l’autunno, gialli, rossi, un’infinità di calde tonalità.
Questo l’ho fatto io un bel cappello da strega in cioccolato fondente, passata la festa lo mangi e zero rifiuti, mentre con le zucche, abbiamo tonnellate di zucche che finiranno nei rifiuti, gettate, buttate, sprecate.
Questo l’hanno fatto i cinghiali, bel lavoro e adesso che si fa?, si piantano le patate, no!, troppo presto, la stagione non è quella giusta! Pazienza, fa parte dell’ecosistema, bisogna sopportare.
Ora veniamo al titolo “streghe” chi sono?, le nonne, le mamme, custodi della sapienza popolare, dell’uso di radici, foglie, piante, intrugli, pozioni che servivano a curare i malanni dei poveri, quel sapere popolare millenario che si è andato a perdere, oggi non conosciamo più le erbe, non le raccogliamo, non le usiamo, una conoscenza che si è persa. Perdendola, abbiamo perso qualcosa tutti, un vero disastro.
Questo il pensiero per la notte dell’orrore!!!, si dell’inutile orrore cercato a tutti i costi!!!, un’inutile notte di finto orrore!!!

8 commenti:

TroppoBarba ha detto...

Sono rimasto paralizzato, l'altro giorno in una delle mie rare visite al supermercato, davanti al cartello "zucche di halloween - NON COMMESTIBILE". Non commestibile? Ci penso, ci ripenso, ma non trovo un senso.

mauri ha detto...

Si, è un non senso, ma il merceto va così, nella più totale inutilità, forse meriterebbe un post con tanto di approfondimento, che dici?

TroppoBarba ha detto...

Si. Meriterebbe. Aspetto di leggerlo.

equipaje ha detto...

Eh sì: argomento interessante assai, questo delle zucche di Halloween "non commestibili" :)
(bellissime le foto del bosco!)

Vera ha detto...

Ho la tosse e il mal di gola, sono scesa nell'orto e ho raccolto una manciata di foglie di salvia, poi dai barattolini sopra la credenza ho tirato fuori un pugnetto di fiori di timo e di camomilla raccolti quest'estate... Pentolino acqua sul fuoco...dopo le erbe qualche goccia di olio di melaleuca... straccio in testa e vai col sufumigio. Poi esauriti i vapori, l' infuso. Lo si usa per fare gli sciacqui alla gola e ha il pregio di poter, anzi dover, essere bevuto e non sputato. Che sia vero come sosteneva mio padre che matrilinearmente discendo da una famimiglia di streghe? Eppure era lui soprattutto a portarmi nei boschi a erbe e funghi già quando avevo 3 anni.

mauri ha detto...

@ troppobarba - argomento rischioso per voi, considerando che io mangio di tutto, per me non esistono funghi velenosi, è solo questione di quantità, non sbagliando le quantità avrai solo amplificazioni mentali, allucinazioni che ampliano la mente, da Nicola giorni fa parlavano della paura, ma considerando che riesco a mangiare anche yogurt scaduti da un mese, l'argomento del non commestibile può diventare interessante :)
@ equipaje - vale quanto sopra, un grazie per il complimento sulle foto :))
@ vera - mi spiace per i tuoi malanni, ma oltre alle straghe esistevano anche gli stregoni, però provare con un bicchiera di grappa e due gocce di latte dentro, sterilizzazione si chiama e il giorno dopo se si soppravvive si è guariti :)

Vera ha detto...

Latte miele e cognac?
Sul commestibile e non ci andrei un po più cauta, non ho niente contro lo yogurt scaduto ma eviterei di fare esperimenti con l' acconito o l' amanita phalloides con la muscria se ne può parlare ;)
Per quanto riguarda la "zuca zala" come la chiamano qui, è buona per i baghini (porcelli in romagnolo) almeno così secondo la tradizione contadina. Quindi si tratterebbe solo di una questione di gusto e gusti, loro (i porcelli) la apprezzano.

mauri ha detto...

@ vera - hai ragione evitiamo esperimenti con certi funghi :), non si sa mai!!!