venerdì 23 settembre 2011

Danzò e rise... Rise e danzò

Chi governa questo mondo è un traditore, perché non lo sa governare bene.


........................................................................
In questo periodo molti politici dell’opposizione sono convinti che il cambiamento sia dietro l'angolo e basti dare solo una spallata decisa.

« Le masse che sembrano adorare questa classe politica in realtà sono vili e impotenti.
Il governo e la cricca lo sanno e sogghignano. »

« Io so, noi sappiamo, che cento uomini - degni di questo nome - potrebbero fare quello che tutti questi politici "organizzati" incoscienti non sono e non saranno mai capaci di fare. »

« E impotenti partirono e precipitarono...
Partirono verso il regno della suprema viltà umana.
Precipitarono verso il fango di questa crisi globale.
Partirono e precipitarono....
E la morte verrà!
Verrà ebbra di sangue e danzerà macabramente sul mondo.
Danzerà con piedi di folgore...
Danzerà e riderà...
Riderà e danzerà...
Per lunghi anni.
Ah, come è volgare la morte che danzerà senza avere sul dorso le ali di un'idea...
Che cosa idiota morire senza sapere il perché... »

domenica 11 settembre 2011

Settembre promette bene

 La foto è pessima, ma la talea di rosa promette molto bene è fiorita regalandomi una bellissima rosa dal colore vellutato.
Questa mattina uscendo per il classico giro con il cane mi sono imbattuto appena fuori del paese a quota 700 metri nelle feci del lupo, la cosa è abbastanza insolita in quanto in questo periodo sono molto più in alto.
 Lupo e lince sono gli unici due animali che non sono ancora riuscito a incontrare a tu per tu nei boschi, linci per ora non sono molto numerose, mentre il lupo è presente con una cinquantina di esemplari.
Il mese scorso ho fatto l'idromele e oggi non ho resistito mi sono stappato una bottiglia, non è ancora pronto, ha bisogno di invecchiare almeno sei mesi, ma sembra promettere molto bene,
 colore dorato, limpido, diamogli il tempo di maturare.
 Fiori di stagione, o di fine stagione.
 E' un piacere ammirarli.
 Sotto un esperimento di quelli impossibili, piselli seminati a fine luglio, riusciranno a dare frutto prima che arrivi l'inverno?, per ora abbiamo dei timidi fiori, poi si vedrà....

lunedì 5 settembre 2011

Letargo d'agosto

 Questo periodo d'assenza dal blog è stato una specie di letargo, "letargo d'agosto" così lo definirei, io c'ero ma ero diventato come invisibile, per usare un esempio potrei citare il lupo, ne sono stati censiti una cinquantina su nell'appennino e salendo in quota si scorgono facilmente le sue feci, tracce anche recentissime, ma in questo periodo che ho scarpinato in lungo e in largo su e giù dai crinali mai un incontro.
 Ecco, sono stato come il lupo, vagago errando per i boschi, lontano da tutta quell'orda di forestieri che si è riversata quest'anno come non mai in Lunigiana, gente che creava confusione, rompeva la tranquillità di queste valli, portava traffico.
 Preferivo camminare solitario, ammirare una farfalla, ascoltare il bosco in questa calura estiva.
E' stata un'estate strana, prima il freddo, poi il caldo soffocante e la mancanza di acqua.
I pomodori quest'anno sono stati copiosi, quello più grosso è un cimelio di famiglia, ora lo coltivo io, ma anche mio padre continua a coltivarlo, prima di noi lo coltivava mio nonno (morto 30 anni fa), con questo posso assicurare che stiamo tramandando lo stesso seme da oltre 50 anni, sempre lo stesso, ormai è una tradizione di famiglia, non so di che varietà si tratti e non che me ne importi molto, conta molto di più il valore affettivo.
Per quel che conta posso dire che difficilmente (anzi raramente) si ottengono pomodori sotto i 600 grammi e che siamo arrivati a produrne uno di 1300 grammi, dal sapore molto buono e con pochi semi, direi insuperabile.
 La mia ucita dal letargo è stata lenta, mi ha portato prima ad una festa partigiana alla collina rossa del Merizzo, paese passato alle cronache fra l'altro perchè durante l'ultima guerra su 400 abitanti ha avuto 10 confinati politici, una bella percentuale, comunque per chi volesse saperne di più può guardare quà , poi solo degli intremezzi a suon di birre per incontrare amici, fino a ieri.
Murabilia ecco dove sono stato, metto qualche foto, a proposito di zucche sono arrivato proprio nel momento che pesavano quella che è arrivata prima con lo stratosferico peso di 505 Kg di Stefano , già arrivato settimo al campionato europeo lo scorso anno.
Ecco le prime tre classificate.
Poi una mostra di trattori (e non solo) d'epoca.
Peperoncini.
Altre zucche di tutte le forme, misure, colori.
Rose, alcune veramente incantevoli.
Alla mostra ho incontrato l'insuperabile Sara , che mi ha tirato le orecchi perchè non aggiornavo più il blog, ma ora provvedo.
Piante grasse.
Oggetti di decoro per il giardino.
Ma poi tornato a casa mi devo cimentare con il mio orto e con le misure normali delle mie zucche, sotto una violina.
A dimenticavo volevo far vedere a Sara le talee di rosa che ho fatto alla fine di luglio, a me sembrano un portento, hanno fatto una vegetazione incredibile.
Nell'orto di settembre trovi i fagioli nani seminati a Sant'Anna (come consigliavano i vecchi) in fiore
stesso discorso per i fagiolini.
Ma i fagioli li trovi anche così
e i fagiolini anche se ormai alla fine si difendono così
Oggi è arrivata anche la pioggia, avevo perso il conto da quanto tempo non ne cadeva, le piante da frutto ringraziano.
Sempre a proposito di zucche, la piacentina.
altra piacentina
ma nel mio orto si trova anche quella di chioggia ancora molto indietro, è un esperimento vedremo se ci sarà anche il risultato.
Questa è una fuori quota
Cetrioli che faticano su una pianta di kaki.
Di frutta quest'anno possiamo dire sia un'annata eccezionale veramente, dopo le susine copiose, avremo pere abbondanti.
Ancora pere.
Rose bagnate dalla pioggia di settembre.
Dimenticavo le mele, una al giorno ci toglie i problemi di torno (forse no, ma mi piace pensarlo).
Riprendo a postare da quà, l'autunno sarà sicuramente carico di frutti, di idee, di progetti, di scambi, insomma sarà una bella stagione!