lunedì 14 marzo 2011

Decrescita

Voglio segnalare questo bellissimo documentario, che parla di : compra usa e getta e ricompra, vale la pena di guardarlo.
Buona visione: http://www.youtube.com/watch?v=j55azlYVjs0

Ringrazio spiritointelligente per la condivisione.

5 commenti:

semola ha detto...

Video molto interessante. Ormai la cultura dell'usa e getta e del compra l'inutile ha preso il sopravvento. Mio babbo, figlio della guerra, riparava tutto, gli ombrelli, i contenitori d'alluminio, vasi.... veniva da una cultura in cui si apprezzava il vero valore delle cose. Oggi costruiscono cose che non si possono riparare, van buttate.
Sono un pò pessimista.
Ciao

semola ha detto...

Sono ancora io... anche l'eolico di cui tratti nell'altro post (in se cosa positiva) viene fagocitato dalla cultura del guadagno e mutando la logica di sfruttare un'energia positiva, si trasforma in un danno.

mauri ha detto...

@ Semola - Quando ero piccolo le stecche degli ombrelli le usavo come frecce per l'arco, ma quelli erano altri ombrelli, passava l'arrotino che aggiustava anche gli ombrelli, oggi non c'è più l'arrotino, ma anche le stecche degli ombrelli non sono più le stesse, troppo deboli anche per usarle come frecce, ovvero fatte per rompersi subito, la spirale del consumo.

semola ha detto...

Si, erano nere, durissime, mio babbo le piegava e metteva i punti ai vasi di terracotta. Tutto era fatto per durare o essere reciclato. "Niente si crea, niente si distrugge ... tutto si trasforma"

mauri ha detto...

Niente si crea e niente si distrugge, tutto si trasforma, era quello che mi spiegavano a scuola quando facevo chimica, oggi l'imperativo mi sembra sia:
tutto si produce e tutto si consuma per buttarlo per poter riprodurre e riconsumare per buttare, una spirale perversa.