domenica 30 giugno 2013

Etico e solidale o Km zero

In questi giorni mi sono posto una domanda giravo per un negozio specializzato in prodotti BIO, tra gli scaffali mi sono reso conto che la proprietaria oltre a tanti prodotti a Km zero Bio ha molti prodotti del mercato equo e solidale e mi è sorta la domanda di cosa sarebbe stato meglio acquistare, chi privilegiare, non so voi come la pensiate, ma la mia risposta è arrivata nel momento in cui ho preso in mano un pacchetto di ceci provenienti dal Libano mercato equo e solidale, su un prodotto come i ceci sono per il Km zero Bio, abbiamo un buon prodotto italiano e mi sembra sprecato comperarli dal Libano, per sostenere i coltivatori del mercato equo e solidale meglio comperare altri prodotti, e poi i ceci se possiamo coltiviamoceli da soli, sono facili da coltivare, non necessitano di tante cure, e anche questo è un modo per combattere la crisi e il sistema.

4 commenti:

Sara ha detto...

Non ho idea di come funzioni l'economia equo solidale, cioè se ci siamo direttive generali o se le iniziative siano autonome. Io acquisto in questo mercato solo caffè, regalini, mentre quando posso privilegio sempre l'acquisto di prodotti locali.

Vera ha detto...

Lo stesso dubbio che ha colto me quando ad un natale di alcuni anni fa mi fu regalato un pacchetto di lenticchie Eque e solidali, ma anche equadoregne.
No, non ci stò. Cannella, banane, artigianato, caffè... va bene ma ceci , lenticchie e altri prodotti che si trovano qui da noi preferisco prenderli locali o coltivarmeli.

Harlock ha detto...

condivido i commenti precedenti, bene il caffè ed altri prodotti che a noi mancano, ma gli altri meglio quelli a km 0.
ciao

semola ha detto...

Anche sostenere il piccolo agricoltore sotto casa è per me equo-solidale!!!!