mercoledì 5 settembre 2012

Una rosa per stupire

 Una rosa per stupire, si è sempre la solita rosa, quella antica di cui ormai ho straparlato, ma voglio aggiungere un nuovo tassello, forse ho trovato il suo nome, ma non è di questo che voglio raccontare, voi direte "che diamine può esserci di nuovo?", molto, il mio racconto è come la trama di un film giallo, quando crediamo di essere arrivati alla fine compare qualcosa di nuovo a rimescolare le carte.
 Sono foto fatte alla stessa rosa in più anni, quella che più fedelmente si avvicina al colore è la foto qua sotto, vi ho già parlato che questa è una rosa antica di cui sono diventato il custode geloso, è una rosa profumatissima senza pari, ma questo lo sapevate già.
 Di questa rosa ho fatto talee sia per me che per alcuni fortunati amici, talee radicali, e fin qua niente di nuovo.
 Sotto potete ammirare la pianta nel suo massimo splendore...............
 Ora siamo alla novità di cui non ho mai parlato, questa rosa quando fiorisce crea quelle meravigliose rose che avete visto sopra, ma se guardate attentamente la terza e la quarta foto noterete che al centro non c'è come in tutte le rose l'apparato riproduttivo (stami, pistilli e via discorrendo) ma all'interno del fiore vi sono dei boccioli di rosa in numero variabile più o meno sviluppati e trascorsi dai venti ai trenta giorni una parte di essi ci faranno gustare una nuova fioritura più scarna e sobria della prima, sotto ho documentato la seconda fioritura, praticamente un fiore che contiene un secondo fiore.
 Questa è proprio una rosa per stupire, una cosa che ben difficilmente mi è capitato di poter ammirare in natura, un fiore che contiene un'altro fiore.
 Sotto potete vedere che il secondo fiore questa volta ha l'apparato riproduttivo, è profumato ma in maniera molto meno marcata rispetto alla prima fioritura, un'altro aspetto riguarda i cinorrodi che mai possono comparire nei fiori della prima fioritura, mentre a volte compaiono in quelli della seconda ma il più delle volte sono mezzi rachitici e non mi è parso di vedere semi.
 Questo fiore mi lascia senza parole, una cosa strabiliante, insomma a me sembra una matriosca di rosa, la rosa dentro la rosa, quante cose si possono raccontare su un semplice fiore che questa volta tanto semplice non è.
Se sperate che sia l'ultima volta che ne parlo vi sbagliate, rimane sempre la questione del nome, ma di questo ne parlerò un'altra volta.

9 commenti:

Sara ha detto...

E'una cosa fantastica! una doppia fioritura, per stupire doppiamente!

mauri ha detto...

Ciao Sara, questa è la rosa che ti ho dato, credo che ora non vedrai l'ora di vederla fiorita, non avevo raccontato nemmeno a te questo piccolo particolare :)
ps. ci vediamo a Murabilia?

Ortobello Road ha detto...

spettacolare!!! come le cipolle egigiane di Angelo,,,non sarà lo stesso tipo di mutazione genetica naturale? Diploidismo mi pare si dica, due varietà che si ibridano ma conservano le due eliche complete di dna con alcune conseguenze esteriori e notevoli caratteristiche genetiche.
ciao Pat

strega reticente valverde ha detto...

Che meraviglia, spero un giorno di vederne una dal"vivo", grazie per le tue splendide foto, ciao caro
ross

mauri ha detto...

@ Pat - E' sicuramente un tentativo di mutazione che persiste.
@ Ross - Spero che tu possa avere una talea prima o poi.

Marina ha detto...

Ciao, nel giardino della casa dei miei c'è la stessa rosa che mi obabbo ricorda da quando era piccolo. E' lì da 60 anni, meravigliosa. Non ho mai annusato una rosa più intensamente profumata in tutta la mia vita.
Non sono mai riuscita a sapere il nome di questa meraviglia, tu potresti aiutarmi? E magari dirmi anche come e quando fare una talea? Grazie

mauri ha detto...

Ciao Marina.
Il nome della rosa è Duc de Cambridge, sicuramente una delle più emozionanti. Per riprodurla non fare le classiche talee in quanto è una rosa fortemente pollonante perciò basta recuperare i polloni con un pò di radici, tenerli bagnati e a mezz'ombra e il gioco è fatto.
Ciao

Marina ha detto...

Grazie per avermi risposto. Mi piacerebbe portare nel mio giardino quel profumo.
Ti farò sapere.

Max ha detto...

Ieri per caso ho notato lo stesso fenomeno sulla mia rosa che coltivo in vaso sul balcone, eppure non mi sembra di aver mai visto nulla di simile!
Dalle rose sfiorite sono comparsi numerosi getti pieni di boccioli… sul web ho cercato a lungo ed ho trovato solamente la foto e il commento su questo blog…
Si tratterà di una mutazione o di un comportamento normale per questa specie? Saluti, Max