E l'autunno procede, procede spedito, con un caldo anomalo, e io intanto continuo la raccolta di frutta e verdura dall'orto che mai così generoso era stato negli ultimi anni, fagiolini, fagioli, pomodori, insalate, porri, capucci, verze, ............, si passa attravero un periodo di fin troppa abbondanza, e che dire della frutta, pere a non finire, mele, le ultime pesche, insomma niente male.
I fagiolini sono ancora belli verdi se il tempo regge avremo una lunga stagione davanti.
Sono scarso di post in questo periodo, perche oltre a seguire l'orto, lavorare, fare il sidro (ma ne parleremo appena il tempo me lo permette), mi sto dedicando a lavori di rifacimento attorno a casa,
lui mi guarda stranito, ma i terrazzi quando cominciano a evidenziare segni tangibili
e urgenti di lavori bisogna mettere mano agli attrezzi e siccome io sono uno del fai da te, vai con i terrazzi, magari potrei fare un post a lavori ultimati su bricolage, sicuramente utile a risparmiare soldi.
Il fiore di cera quest'anno ha fiorito tre volte,
sembra non soglia smettere più, nel frattempo le talee di rosa continuano la loro lenta strada e
regalano degli innaspettati fiori.
Mentre un assembramento di scarabeo stercoraio
lavora alacremente.
Ma veniamo alla giornata di oggi, sono andato a Lucca alla giornata dello scambio dei fiori organizzata da ADiPA organizzazione no profit, giornata molto ben riuscita, si sono visti molti fiori alcuni comuni e anche di molto rari che venivano scanbiate.
La mostra scambio è riservata ai soli soci i quali portano le proprie piante, ma non necessariamente, all'arrivo vengono esposte, quindi si passa alla fase della prenotazione, quindi una giuria proclama i vincitori
delle piante più belle e più rare esposte.
Fase successiva via allo scambio, puoi aver portato 10 vasi e ritrovarti con l'andar via con 30 o viceversa o fare come il sottoscritto che era andato solo per fare un giro, non volevo portare a casa nessuna pianta, troppi lavori in corso, volevo rimandare tutto alla prossima primavera e invece alla fine 6 vasi e dei bulbi di aglio gigante o per meglio dire di "allium ampeloprasum ssp. ampeloprasum" giusto per essere precisi.
Questa sopra è una rarità semi di mangrovia perfettamente germinati, sicuramente una pianta non rustica, ma le passioni non hanno confine.
Per gli amanti dell'orto a maggio ci sarà la mostra scambio delle piantine da orto, il tutto avviene senza alcuno scambio di denaro, all'interno dell'associazione c'è il libero scambio e sono espulsi i socio che tentano di vendere le loro piante.
La giornata è terminata con un pranzo conviviale consumando i succulanti piatti portati dai soci e condivisi facendo gustare a tutti il piacere dei sapori più disparati.
lunedì 3 ottobre 2011
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3 commenti:
oltre a tutto è anche un bel modo per stare insieme, un po'come per noi della Compagnia del Giardinaggio!
Poi vedremo le evoluzioni della mangrovia!
un caro saluto!
Mi piacciono queste iniziative dello scambio. Anche con la mia associazione di giardinaggio abbiamo fatto una settimana fa lo
" scambio verde ".
Ed anch'io porto sempre tanti vasi e vasini e tutte le volte mi propongo di non portare a casa nulla. Ma è una droga! Ritorno di nuovo con le cassette piene.
Invidio moltissimo il tuo orto ed il tuo frutteto.
Buona settimana.
Loretta
@ Sara - Si un bel modo di stare insieme, ma niente mangrovia è troppo impegnativa da coltivare per me.
@ Loretta - Pensa che a me sembra quasi una malattia questa storia dei vasi, credo che il mio orto lo invidierai per poco, le temperature le danno in picchiata e a 800 metri comincia a fare freddo sul serio :)
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